Corporate Barter: network di baratto tra aziende e professionisti




















Il cambio merci oggigiorno è utilizzato in network di scambi organizzati: in Italia esistono diversi network di questo tipo come la rete BexB, specializzata nel corporate barter ovvero il cambio merci B2B.
E' possibile comprenderne il funzionamento tramite la lettura di un comunicato stampa pubblicato online dal sito Comunicato Stampa Online

L’attuale crisi di liquidità ha dilaniato il potere d’acquisto della grande maggioranza delle PMI italiane. Per fronteggiare questa situazione si escogitano diverse soluzioni, fino a quella più estrema: abbandonare la moneta per tornare al baratto! Il ritorno al baratto ripresenta le complicazioni che in passato erano state superate grazie all’introduzione della moneta, come ad esempio la necessità, da parte delle controparti, di offrire un bene di reciproco interesse: se X ha bisogno di un furgone e vende cancelleria, Y, che vende furgoni, non scambierà uno dei suoi furgoni con della cancelleria, se la cancelleria non gli interessa; non si può neanche trascurare il problema dell’indivisibilità delle merci: tornando all’esempio di prima, poniamo che X e Y, questa volta, abbiano interesse a scambiare i propri beni, ma Y abbia bisogno di una piccola fornitura di cancelleria, che non pareggia il valore del furgone: lo scambio non avverrà anche in questo caso. Potremmo fare centinaia di esempi giungendo sempre alla stessa conclusione: il baratto così come lo conosciamo sui libri di storia non è una soluzione in grado di risolvere l’attuale crisi di liquidità. 
Corporate Barter: network di baratto tra aziende e professionisti

Se escludiamo il baratto classico, in un’economia in cui scarseggiano la disponibilità di moneta e la capacità di acquisto, è possibile utilizzare il baratto in modo evoluto e organizzato per permettere un’efficace circolazione dei beni e dei servizi? La risposta è si: tutto ciò non solo è possibile, ma è una realtà quotidiana negli U.S.A., in Europa e persino in Italia dove a rivoluzionare il baratto è stata BexB (Business Exchange Business).
La società bresciana, nata nel 2001 dall’idea di quattro imprenditori amici, ha saputo coniugare il corporate barter (baratto B2B) e la compensazione multilaterale, ovvero l’acquisto e la vendita di beni, servizi e merci regolati attraverso una specifica unità di conto, cioè una moneta complementare rispetto alle valute tradizionali: l’EuroBexB.
Come avviene? Le imprese associate al network BexB acquistano beni e servizi di cui hanno necessità senza esborso monetario, ripagando ogni acquisto con la vendita di propri beni e servizi ad altre aziende presenti nel network. Dunque le aziende trasformano i propri acquisti, che avrebbero pagato attingendo dalle proprie disponibilità liquide oppure indebitandosi con un finanziamento, in fatturato incrementale, cioè fatturato realizzato con la vendita a clienti conosciuti grazie alla visibilità che il servizio di BexB offre. Questo servizio comprende diverse iniziative promozionali tra le quali i business meeting tra gli imprenditori organizzati periodicamente nelle maggiori città italiane con lo scopo di far incontrare le imprese per fare affari con la moneta complementare. Dopo il successo riscosso al “Business Meeting del decennale”, realizzato lo scorso luglio presso il Museo Mille Miglia di Brescia, c’è grande attesa per il prossimo evento che si terrà a Roma, area strategica ed in forte crescita per il network.
La mission di BexB, come esplicitato nel sito www.bexb.it, è quella di “riconsegnare alle imprese il potere d’acquisto”, ma anche quello di svilupparne il business condividendo con esse “un rapporto sinergico e collaborativo derivante dalla condivisione degli obiettivi di crescita e sviluppo: infatti BexB cresce e guadagna se le sue associate crescono e guadagnano.” 




Community di baratto: il cambio merci di Zerorelativo.it




















Community di baratto: il cambio merci di Zerorelativo.it
Baratto, riuso, prestito gratuito, cambio merci le ricette di Zerorelativo.it, la prima community italiana del baratto tra privati.

Oltre 20000 iscritti di tutta Italia, i cosiddetti "barter", scambiano beni di ogni tipo grazie a una piattaforma online che mette in contatto la domanda e l'offerta degli utenti, proprio come fa il famigerato Ebay.

Il progetto è attivo dal 12 dicembre 2006 e l'associazione, attraverso il portale www.zerorelativo.it, favorisce semplici azioni (baratto, prestito e dono) di consumo intelligente e promuove stili di vita che tengono conto dell'impatto ambientale e sociale della società.





















Cambio Merci nel codice civile: la permuta





















Ma il cambio merci è legale? Certamente si! E' conosciuto nel codice civile sotto il nome di permuta

Ecco gli articoli del codice civile che trattano il tema:

Libro Quarto: Delle obbligazioni
Titolo III: Dei singoli contratti
Capo I: Della vendita 
Sezione IV: Della vendita di eredità
Capo III: Della permuta

Art. 1552 Nozione
La permuta è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro.


Quali diversità ci sono rispetto ai sistemi di vendita tradizionali? Nessuna! Si applicano al cambio merci (permuta) le norme stabilite per la vendita come indica l'articolo seguente:

Art. 1555 Applicabilità delle norme sulla vendita
Le norme stabilite per la vendita si applicano alla permuta, in quanto siano con questa compatibili (1470 e seguenti). 

 

Dunque non bisogna preoccuparsi ad adottare il cambio merci come strumento di pagamento, dato che è previsto dal codice civile. 

 

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CambioMerci.com: Barter System Network per il cambio merci tra professionisti e aziende





















Barter System è un sistema di baratto, ossia scambio di beni e servizi tra aziende che aderiscono a un circuito: un vero e proprio Cambio Merci. CambioMerci.com permette di attivare un  canale  distributivo diverso e registrare nuove vendite incrementando i ritorni. Con esso è possibile aumentare il fatturato con basso costo di investimento.

Attualmente le aziende aderenti al Barter System Network sono ancora poche e dunque dare giudizi sulle prospettive del circuito sarebbe azzardato, ma comunque si nota come il Cambio Merci sia un'opportunità sempre più interessante e importante per le aziende che devono far fronte alla carenza di risorse liquide e alla riduzione degli ordini di vendita.


CambioMerci.com non è l'unico sistema di baratto in Italia  e parleremo degli altri network nei post successivi.





Cambio merci su H2Biz





















H2Biz.eu è un social network per professionisti simile a Linkedin e Viadeo, con diverse opportunità di business da sfruttare: una di queste è la possibilità di fare Cambio Merci.


Vediamo la definizione che dà H2Biz:

"Il Cambio Merci è una modalità di transazione in cui due soggetti si scambiano beni e servizi di pari controvalore. Il Cambio Merci ti consente di acquistare i prodotti e servizi necessari al tuo fabbisogno offrendo i tuoi beni come contropartita.."


All'interno del regolamento sul Cambio Merci H2Biz indica che:

"Il vantaggio del Cambio Merci è risparmiare liquidità per l'acquisto di beni e servizi.
Qualsiasi prodotto o servizio può essere oggetto di Cambio Merci."


La proposta è interessante anche se è da ricordare che fare una proposta di Cambio Merci è possibile solo per gli utenti Premium, mentre per gli utenti free c'è esclusivamente la possibilità di rispondere agli annunci di Cambio Merci pubblicati.
Inoltre si badi al fatto che H2Biz "H2biz NON grantisce in alcun modo il buon fine delle operazioni di Cambio Merci tra gli iscritti."





Cambio Merci: cos'è?





















Il Cambio Merci è una modalità di scambio in cui due soggetti attuano uno scambio di beni, servizi, merci dello stesso valore. Oggi conosciuta anche come bartering il cambio merci è riconducibile al baratto.


Ecco i consigli dell'ACSI (Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana) sul cambio merci:

"Se si compera qualcosa in un negozio non si ha il diritto di cambiare la merce o di farsi rimborsare il denaro.

A volte i negozianti accettano una sostituzione o propongono un buono. Ma il cliente non può scegliere. Visto che il negoziante non è obbligato a farlo, il cliente deve accettare quanto gli viene proposto.

Per la merce saldata vigono spesso regole particolari. Molti negozi ammettono il cambio merce ma non su quella saldata.

La situazione è diversa se la merce saldata risulta difettata. Si distinguono due casi:
  1. Proprio perché leggermente difettata la merce viene venduta a prezzo
    ridotto, con l’indicazione del difetto, per esempio: "danni dell’acqua", "piccoli difetti di fabbricazione", oppure "merce difettata". In simili circostanze non è possibile far valere alcun diritto per eventuali difetti.
  2. In mancanza di tali indicazioni si suppone che anche la merce saldata sia in perfetto stato."

Oggi il cambio merci è una realtà quotidiana, a causa della crisi di liquidità congiunturale. Il cambio merci avviene tramite l'utilizzo di monete complementari o locali in circuiti di scambi organizzati.

Il Corporate Barter ad esempio è il cambio merci tra imprese: in Italia esistono diverse società che attuano il cambio merci nel settore B2B, incrociando domanda e offerta di beni e servizi tra imprese e professionisti di varie categorie merceologiche.





Cambio Merci